DISTRUTTO, INFRANTO

Distrutto, infranto,

A pezzi un cuore

Che sperò tanto

In un amore

Gelido e ardente,

Un paradosso,

Fiamma morente

Nel mare mosso

In cui mi persi

Pensando a lei

Ed a quei versi

Che griderei

Per far sentire

Che sto sparendo

Tra mille spire

Ormai capendo

Che la speranza

È una chimera

Forte abbastanza

Da sembrar vera

Così illudendo

Quei sognatori

Di star vivendo

Tra rose e fiori

Mentre si addentran

Tra rovi scuri

Che vili sferzan

Gli animi puri

Di chi credette

A una menzogna

Per la qual stette

Ad una gogna

Di sogni spenti

E paure vane

Ch’annientan lenti

Quel che rimane

Del mio buonsenso

Ma non demordo

Se a te ripenso

Ancor ricordo

Sguardi sinceri

E dolci gesti

Tra quei pensieri

Che lieta infesti.

Ma mentre scrivo

Disii recisi

Morendo vivo

Tra i tuoi sorrisi,

Lumi brillanti

In buie sere

Con cui m’incanti

Senza sapere

Quanto dolore

Io muto taccio

Dentro al mio cuore

Ormai di ghiaccio.