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10 dicembre: Giornata Mondiale dei diritti umani

  • Benedetta Bassotti
  • 13 dic 2021
  • Tempo di lettura: 3 min

Ogni anno, il 10 dicembre, viene celebrata la giornata mondiale dei diritti umani. Questo è un appuntamento che viene ricordato con una particolare attenzione perché è sempre più importante puntare i riflettori su questi temi che riguardano paesi e tematiche differenti.


Si tratta di un appuntamento internazionale, la data viene ricordata in ogni angolo del mondo e celebrata con eventi che mettono in luce l’importanza dei diritti che appartengo all’essere umano a prescindere dall’appartenenza sociale, provenienza, religione, credo politico e idee. L’obiettivo è quello di tutelare una serie di diritti inalienabili che appartengono a tutti, sempre.


Quando nasce la giornata mondiale dei diritti umani


Questa data viene definita per la prima volta il giorno in cui l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione universale dei diritti umani (UDHR).


Questo è avvenuto il 10 dicembre del 1948. A ridosso della Seconda Guerra Mondiale, una parentesi nera per i diritti dell’uomo, è stato approvato un documento che stabilisce valori universali per aiutare i popoli e le nazioni a definire l’uguale dignità e valore di ogni persona.


In realtà l’istituzione ufficiale della giornata mondiale dei diritti umani è legata alla data del 4 dicembre 1950, quando l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, durante il 317º meeting globale, dichiarò valida la data del 10 dicembre per ricordare l’importanza dei diritti umani, invitando tutte le nazioni partecipanti a partecipare in modo attivo e fruttuoso.


Qual è la fonte di ispirazione di questa giornata?


Il punto di partenza per comprendere la solennità e la centralità di questi temi è la Dichiarazione universale dei diritti umani, un documento dedicato agli human right adottato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nella già citata data, il 10 dicembre 1948.


Fu Eleanor Roosvelt a provare, per prima, a spiegare l’importanza fondamentale di un’azione concreta che ponga al centro la libertà e la dignità di ogni essere umano e dello sforzo congiunto che ognuno, nel suo piccolo, può fare per attuare un cambiamento che sia davvero radicale. Eleanor Roosvelt, quando affermava che “i diritti umani iniziano nei piccoli luoghi, vicino a casa, così vicini e così piccoli che non possono essere visti su nessuna mappa del mondo. […] A meno che questi diritti non abbiano significato lì, hanno poco significato ovunque”, la tragedia della guerra aveva da poco lasciato ferite profonde in tutta Europa, e nel mondo, e parlare di libertà e uguaglianza dell’essere umano sembrava la cosa più necessaria, e doverosa, da fare.


La tradizione di questa lista di diritti affonda nella storia e la sua struttura si collega alla dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino della Rivoluzione Francese. Oggi rappresenta uno dei documenti più tradotti e diffusi sulla Terra .


”All human beings are born free and equal in dignity and rights. They are endowed with reason and conscience and should act towards one another in a spirit of brotherhood”


Articolo 1 della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo.


Qual è l’obiettivo della giornata mondiale dei diritti umani?


In sintesi, combattere insieme per avere un mondo più giusto nei confronti di tutti. Soprattutto delle minoranze, di chi non ha le risorse per far sentire la propria voce.


L’obiettivo di questa giornata mondiale, in termini più ampi e completi, è quello di evidenziare l’ampiezza dei diritti umani nella loro complessità e le mancanze che ancora oggi vengono sostenute a favore di interessi economici, politici e religiosi che attanagliano paesi differenti.


Non per forza lontani dai nostri confini. Spesso piccole – ma preoccupanti – sospensioni dei diritti umani vengono accettate nelle democrazie. Questo avviene, ad esempio, in relazione alla diffusione di alcune tecnologie che mettono in pericolo i diritti umani perché consentono di aumentare in modo invasivo il controllo individuale e il riconoscimento facciale.



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