SCULTRICE, MECENATE, COLLEZIONISTA DI ARTE E FONDATRICE DEL WHITNEY MUSEUM OF AMERICAN ART A NEW YORK
Nata tra i cuscini di un mondo privilegiato, davanti agli sguardi storti della famiglia e anche del marito decise comunque di intraprendere la carriera di scultrice. Accorgendosi che il mondo dell’arte non sembrava avere spazio per le donne inizialmente utilizzó uno pseudonimo(1901-1910).
Ecco alcune delle date fondamentali della vita dell’artista che ci possono aiutare a farci un’idea su di lei, incoraggio però ad approfondire e leggere altri testi su Gertrude e cercare le sue opere dato che a causa del numero esteso non è possibile nominarle interamente.
1896 si sposa con Harry Payne e inizia a intraprendere la sua carriera da scultrice studiando a New York e a Parigi, con il noto scultore Rodin come insegnante.
1907 apre uno studio a Greenwich Village, New York, con l’obiettivo di dedicarsi a tempo pieno alla scultura e aiutare artisti emergenti americani. Nello stesso anno riceve il suo primo premio per la sua scultura Pan.
1914 apre a New York il Whitney Studio Club luogo di incontro per giovani artisti nel quale potevano anche esibire le proprie opere, a chi era in condizioni piú precarie era garantito un appartamento nelle vicinanze. Questo é il primo nucleo di quello che poi si convertirá nel Whitney Museum of American Art.
Accostata dalla sua assistente Juliana Force Vanderbilt Whitney accumuló nella sua collezione quasi 700 opere d'arte, il suo interesse per gli artisti americani all’epoca era qualcosa d’insolito, tra gli autori di questo primo gruppo di opere abbiamo Maurice Prendergast, John Sloan, George Wesley Bellows, Edward Hopper, Thomas Hart Benton e Stuart Davis.
1914-1918 durante la prima guerra mondiale fondó e lavoro in un ospedale nei dintorni della capitale francese, durante la guerra non smetterá di produrre sculture, che anche se in piccola scala dimostrano la grande abilità scultorea dell’artista.
1929 offrí al Museo metropolitano d’Arte di New York di donare la sua collezione di 700 opere d’arte moderna americana offrendo anche di pagare la costruzione di una nuova ala del museo dedicata, l’offerta fu declinata da un direttore conservatore del museo che al tempo non accettava opere americane, considerate di livello minore.
1931 apertura del Whitney Museum of American Art, che come prima direttrice ebbe Juliana Force, la fidata assistente, che seguendo la linea di Gertrude Vanderbilt Whitney fece del museo una istituzione aperta all’arte moderna, allontanandosi dalle idee a loro contemporanee che l’arte americana fosse di minore calibro.
1932 si instaura la Biennale Whitney (formato ancora utilizzato dal museo) evento che come obiettivo ha dare spazio a nuovi autori contemporanei e le loro opere d’arte prodotte in anni recenti. Gertrude fu la presidente del museo fino la sua morte nel 1942.
OPERE
Le opere piú note della scultrice sono quelle monumentali ecco elencate le principali.
Washington Heights - Inwood War Memorial
Women's Titanic Memorial (1931) (con un’interessante storia dietro vi consiglio di leggere il post del blog dell’istituzione dello Smithsonian)
Monument to the Discovery Faith a Huelva in Spagna
