top of page

Siamo un gregge?

  • Emanuele Leonardo
  • 11 apr 2021
  • Tempo di lettura: 1 min

Qual’è l’effetto che ci causa l’opinione altrui?Quant’è forte l’urgenza di unirci a quello che dicono o fanno gli altri?

Solomon Asch nel 1956 cercò di dare risposta a queste domande conducendo uno dei più grandi esperimenti della storia della psicologia. Tale esperimento è noto come esperimento di Asch.

L'esperimento si focalizzava sul conformismo sociale, su possibilità di influire sulle percezioni e sulle valutazioni di dati oggettivi, palesi.


L’esperimento veniva presentato come un esercizio sulla vista.

Necessitava di 8 soggetti, di cui 7 suoi complici all'insaputa dell'ottavo (la cavia). Lo sperimentatore presentava a loro delle schede con tre linee di diversa lunghezza in ordine decrescente mentre su un'altra scheda vi era disegnata un'altra linea, di lunghezza uguale alla prima linea della prima scheda. Chiedeva a quel punto ai soggetti, partendo dai complici, quale fosse la linea corrispondente nelle due schede. Dopo un paio di ripetizioni "normali", alla terza serie di domande i complici iniziavano a rispondere tutti insieme alla stessa risposta sbagliata.

Il vero soggetto, che doveva rispondere per ultimo, molte volte segui la maggioranza indicando anche lui la linea palesemente errata. In sintesi, pur sapendo soggettivamente quale fosse la "vera" risposta giusta, il soggetto sperimentale decideva, consapevolmente e pur sulla base di un dato oggettivo, di assumere la posizione esplicitata dalla maggioranza. Solo una piccola minoranza (il 25%) non prestava caso alla pressione del gruppo. Il 76% cedette almeno una volta alla pressione del gruppo ed solo il 5% dei soggetti si adeguò ad ogni singola ripetizione della prova.


“Poche sono le persone che vedono con i loro occhi e pensano con la loro testa”-Albert Einstein

“Pensare con la propria testa, senza lasciarci condizionare, è indice di coraggio”- Gandhi

Comments


Publicar: Blog2_Post
bottom of page