10 Dicembre: Giornata Mondiale dei diritti umani”
La Giornata dei diritti umani viene celebrata ogni anno il 10 dicembre per ricordare il giorno in cui l'Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò la Dichiarazione universale dei diritti umani (DUDU o in inglese UDHR) nel 1948. In qualità di presidente e di membro con maggiore influenza della Commissione delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Eleanor Roosevelt fu la forza motrice della creazione, nel 1948, dello statuto delle libertà che sarà sempre considerato il suo retaggio: la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
In occasione della Giornata dei diritti umani, l'Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani lancia una campagna annuale per promuovere e riconoscere la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo in vista del suo 75° anniversario che ricorre quest’anno .Questa campagna mette in evidenza la Convenzione, concentrandosi sulla sua eredità, sulla sua rilevanza e sul suo attivismo. Lo slogan di quest'anno è "Dignità, libertà e giustizia per tutti", mentre l'invito all'azione è #StandUp4HumanRights.
Nella storia ci sono molti esempi di persone che persone che hanno lottato per l'uguaglianza dei diritti: per le donne, per le diverse etnie, per l'istruzione
per tutti. Ecco alcuni esempi di famosi attivisti per la parità di diritti.
Emmeline Pankhurst è nata il 14 luglio 1858 a Manchester. A quei tempi,
le donne non erano uguali agli uomini e non potevano votare. Emmeline pensava che questo fosse sbagliato. Nel 1903 fondò la Women's Social and Political Union (WSPU) per cercare di cambiare le cose e per cambiare la situazione. La gente chiamava i suoi membri "le Suffragette". Erano un gruppo radicale (e a volte violento). Emmeline e molte altre suffragette finirono in prigione. Nel 1918 il governo concesse il voto ad alcune
donne di oltre 30 anni. Emmeline continuò a lottare per una legge che desse il voto a tutte le donne.Morì il 14 giugno 1928, poche settimane prima dell'approvazione della legge.
legge fosse approvata. Una delle sue citazioni più famose nel processo del 1908 fu: “Siamo qui, non perché siamo dei trasgressori della legge; siamo qui... per diventare dei legislatori".
Martin Luther King era un ministro afroamericano. Era nato il 15 gennaio 1929 e credeva che tutte le persone fossero uguali: bianchi o neri.
È stato il leader del movimento per i diritti civili negli Stati Uniti dal 1955 alla
sua morte nel 1968. Fu assassinato a Memphis, nel Tennessee, il 4 aprile.
Martin Luther King ha ispirato molte persone. È stato persona chiave nella lotta per la fine della segregazione negli Stati Uniti. La sua citazione più famosa è: "(Ho un sogno) I have a dream : che un giorno... i ragazzi neri e le ragazze nere potranno unirsi ai bambini e alle bambine bianche come come sorelle e fratelli “
Nelson Mandela è nato in Sudafrica il 18 luglio 1918. Come Martin Luther
King, credeva nell'uguaglianza tra bianchi e neri. In Sudafrica vigeva un sistema di governo chiamato apartheid. I neri erano separati dai bianchi nel governo, nel lavoro, nell'istruzione e in altre aree della vita. Nelson si iscrisse a un partito politico, l'African National Congress, e cercò di ottenere l'uguaglianza con proteste non violente. Nel 1962 fu arrestato e, alla fine, trascorse oltre 27 anni in prigione.
Fu rilasciato nel 1990, all'età di 71 anni. Dopo prigione, ha contribuito alla fine dell'apartheid e nel 1994 è diventato il primo presidente nero del Sudafrica.
Una delle famose citazioni di Nelson Mandela è: "Mentre uscivo dalla porta verso ...
la mia libertà, sapevo che se non mi fossi lasciato alle spalle il mio... odio, sarei ancora in prigione".
Malala Yousafzai è nata in Pakistan il 12 luglio 1997. Credeva che l'istruzione
fosse per tutti. Nel suo Paese, i Talebani spesso impedivano alle ragazze di
a scuola. Nel 2009 ha aperto un blog sulle ragazze sotto i Talebani. Nel 2012 i Talebani le hanno sparato. È stata portata in ospedale nel Regno Unito e, fortunatamente, si è
guarita. Alla fine ha studiato all'Università di Oxford. Ha un libro, "Io sono Malala",
e ha vinto il Premio Nobel per la pace Pace nel 2014. Una delle citazioni famose di Malala
Le citazioni famose di Malala è: "Un bambino, un insegnante, una sola penna penna può cambiare il mondo".
Questi attivisti hanno aiutato e alimentato le loro cause, ma la lotta non è finita. Non abbiamo ancora ottenuto l'uguaglianza per le donne o le minoranze etniche, e l'esistenza di gruppi come Black Lives Matter o la lotta per l’emancipazione femminile in Afghanistan lo dimostra.
Ma forse un giorno celebreremo la vera uguaglianza insieme, perché come disse Frederick Douglass: “ If there’s no struggle there is no progress”
